Le case in legno sono una soluzione abitativa sempre più richiesta da chi vuole vivere in armonia con la natura, risparmiando energia e riducendo l’impatto ambientale. Biocasanatura ha fatto di questa filosofia una missione sociale e, in linea con questo orientamento, ha effettuato due scelte importanti: diventare una società benefit, e azzerare le emissioni di CO2 con i suoi cantieri carbon neutral.
Le società benefit, nell’esercizio di un’attività economica, perseguono una o più finalità di beneficio comune e operano in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente.
Biocasanatura ha scelto di diventare una società benefit proprio per testimoniare il suo impegno a creare valore non solo economico, ma anche sociale e ambientale. Tra le sue finalità di beneficio comune ci sono: la promozione dell’edilizia ecologica e del risparmio energetico; la salvaguardia delle risorse naturali e della biodiversità; la valorizzazione del territorio; la collaborazione con associazioni che sostengono la salvaguardia dell’ambiente.
Per portare avanti i propri obiettivi, Biocasanatura adotta diverse pratiche virtuose. Innanzitutto, utilizza solo legno proveniente da foreste certificate e gestite in modo responsabile. Inoltre, progetta e costruisce le sue case in legno seguendo i più alti standard qualitativi e tecnologici, garantendo efficienza energetica, isolamento termico e acustico, sicurezza sismica e antincendio. Ma tra i punti di forza troviamo anche la riduzione al minimo dell’impatto dei suoi cantieri sull’ambiente, attraverso la compensazione delle emissioni di CO2 tramite la piantumazione di alberi.
Grazie alla partnership con BPSEC, consulente tecnico ambientale che si occupa del calcolo e della valutazione delle emissioni di gas climalteranti prodotte dalle attività di ogni cantiere, Biocasanatura intraprende infatti azioni concrete e misurabili. La compensazione della CO2 avviene tramite due possibili modalità, definite insieme ai clienti: si potrà infatti optare per la piantumazione locale o per la riforestazione nel mondo.
Nel primo caso Biocasanatura regala al committente, per il proprio giardino, la quantità di alberi autoctoni necessaria a bilanciare la produzione di CO2 emessa per la realizzazione dell’abitazione.
La seconda strada invece vede la collaborazione con Forestmatic, una green-tech startup che si occupa di sostenibilità attraverso progetti di rigenerazione forestale. L’acquirente potrà così compensare le emissioni prodotte dal cantiere adottando una foresta in Uganda, Thailandia o Perù, con spese a carico di Biocasanatura.
In questo modo Biocasanatura rende sempre più concreta l’idea di sostenibilità ambientale e sociale, oltre che quella di circolo virtuoso che parte dal legno e ritorna al legno: un esempio reale di come si possa fare impresa in modo innovativo ed etico, contribuendo al benessere delle persone e del pianeta.
Se siete interessati a conoscere meglio le proposte di case in legno e il funzionamento dei cantieri carbon neutral, contattateci per una consulenza personalizzata.